Una struttura imponente e lunga quasi 600 metri, che si impossessa dello spazio con la sua forte presenza, ma che è alleggerita dai portici e dai voluti giochi di pieno/vuoto. Questo è il Treno della Barca, così chiamato proprio per la somiglianza a un treno dai tanti vagoni. E come un treno, curva dolcemente lungo la via. E per continuare con le similitudini, è brulicante di persone proprio come un convoglio ferroviario.
Il Treno della Barca è una struttura dall’indiscutibile fascino decadente, la rappresentazione della Bologna operaia, che accoglieva e inglobava nuovi abitanti, soprattutto provenienti dal Sud Italia. Non a caso, il Comune di Bologna ha proposto il suo portico a patrimonio Unesco; ma questa è un’altra storia (work in progress).
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